venerdì 27 gennaio 2012

Polly Wright




Polly Wright è uno dei pochi noti eroi indipendentisti che abbiano un nome e un cognome. Aveva 25 anni quando è scoppiata la guerra. Nata su Hera, faceva il pilota di linea dal 2504, ma quando ci fu da prendere una posizione lo fece, divenendo uno dei più affidabili e spericolati piloti della fazione indipendentista. Alcune delle sue azioni vengono tramandate ancora nei racconti dei reduci, e il confine tra verità e fantasia si è ormai perso, come spesso accade. Ciò che è certo è che morì proprio lì, nella battaglia di Serenity Valley, in un'ultima picchiata suicida, dopo che la sua nave era stata sventrata e il suo equipaggio era stato risucchiato nell'atmosfera. Puntò contro il nemico e lo portò con sé all'inferno.

Di lei resta la memoria, i racconti, l'ololapide sulla sua tomba, che la mostra sorridente con i suoi commilitoni, e questa ballata, che ancora risuona nei diversi angoli del Verse.


If the wild bird could speak
(Se gli uccelli selvatici potessero parlare)
She'd tell of places you had been
(Racconterebbero dei luoghi in cui sei stata)
She's been in my dreams
(È stata nei miei sogni)
And she knows all the ways of the wind
(E conosce tutte le strade del vento)

[Chorus:]
Polly, come home again
(Polly torna a casa)
Spread your wings to the wind
(Dispiega le tue ali al vento)
I felt much of the pain
(Ho sentito molto del dolore)
As it begins
(Quando nasce)

Dreams cover much time
(I sogni riempiono molto tempo)
Still they leave blind
(Ma lasciano cieca)
The will to begin
(La voglia di iniziare)
I searched for you there
(Ti ho cercata lì)
And now look for you from within
(E ora ti cerco dal profondo)

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